L’ora che cade d’estate
ricama sul pallido e tenero
vivere.
Scuote ogni frammento sopito,
è la legge dello spirito.
Non c’è un ponte,
ma un salto esagerato
solo quando si oltrepassa
vedi quella luce.
Posso solo sperare nel ridere
ancora
di sogni perneati di vita,
e m’addormento
come una lucciola nel buio.
Copyright ©Giò Furfaro
Bellissima.